Quale linguaggio di programmazione scegliere?

Pubblicato il 4 luglio 2025 • Categoria: Programmazione Base

Se stai iniziando a programmare, probabilmente ti sei già fatto questa domanda: quale linguaggio conviene imparare per primo? La risposta dipende da diversi fattori: i tuoi obiettivi, il settore che ti interessa, la facilità d’uso e le possibilità future.

Guida ai linguaggi di programmazione

1. Cosa vuoi realizzare?

Prima di tutto, chiediti: perché vuoi imparare a programmare? Ecco alcune risposte comuni:

  • Realizzare un sito web
  • Creare un’app per smartphone
  • Lavorare con l’intelligenza artificiale
  • Automatizzare compiti o analizzare dati

2. I linguaggi più adatti per iniziare

Python

Perfetto per iniziare: semplice, leggibile e molto versatile. Usato in IA, automazione, data science, backend web. 

def saluta(nome):
    print(f"Ciao, {nome}!")

saluta("Mondo")

JavaScript

Il linguaggio del web. Essenziale per pagine dinamiche, applicazioni frontend e anche server con Node.js. 

function saluta(nome) {
  console.log(`Ciao, ${nome}!`);
}

saluta("Mondo");

Java

Solido, strutturato e molto richiesto in ambito aziendale, Android e backend. Ottimo per imparare programmazione orientata agli oggetti. 

public class Main {
  public static void main(String[] args) {
    System.out.println("Ciao, Mondo!");
  }
}

Visual Basic .NET

Facile e adatto a chi lavora in ambienti Windows o parte da zero. Ottimo per applicazioni gestionali e scolastiche. 

Module Program
  Sub Main()
    Console.WriteLine("Ciao, Mondo!")
  End Sub
End Module

C#

Potente e moderno, è il linguaggio principale per sviluppare applicazioni su Windows, giochi con Unity e backend con .NET. 

using System;

class Program {
  static void Main() {
    Console.WriteLine("Ciao, Mondo!");
  }
}

C

Uno dei linguaggi fondamentali: veloce, compatto e vicino all’hardware. Ottimo per chi vuole capire come funzionano davvero i computer. 

#include <stdio.h>

int main() {
  printf("Ciao, Mondo!\n");
  return 0;
}

2.1 Tipizzati o no? La differenza che conta

Un’altra distinzione importante tra i linguaggi riguarda la tipizzazione, cioè quanto il linguaggio richiede di dichiarare esplicitamente il tipo dei dati (come numeri, testo, ecc.).

Linguaggi tipizzati

In questi linguaggi, ogni variabile deve avere un tipo ben definito, spesso specificato dallo sviluppatore. Questo aiuta a prevenire errori e rende il codice più strutturato.

  • Java
  • C, C#, C++
  • Visual Basic .NET
  • Go, Rust, ecc.

✔ Più sicuri, ideali per grandi progetti

Linguaggi non tipizzati (o dinamici)

In questi linguaggi, i tipi vengono assegnati automaticamente durante l’esecuzione. Sono più flessibili e semplici per iniziare.

  • Python
  • JavaScript
  • PHP, Ruby
  • Bash, Lua, ecc.

⚡ Più flessibili, ideali per prototipi e apprendimento

3. Qual è il più richiesto nel lavoro?

Secondo i trend del mercato IT, i linguaggi più richiesti oggi sono:

  • Python per automazione, data science e IA
  • JavaScript per lo sviluppo web
  • Java per backend, applicazioni aziendali e Android
  • SQL per database (spesso associato ad altri linguaggi)

4. Una volta imparato uno, capirai gli altri

Quando si è agli inizi, la quantità di linguaggi disponibili può spaventare. Ce ne sono così tanti, ognuno con le sue regole, che è facile pensare di doverli conoscere tutti per diventare bravi. Ma la verità è ben diversa — e incoraggiante.

I linguaggi di programmazione sono come diverse lingue che esprimono la stessa logica. Anche se la sintassi cambia, i concetti fondamentali sono spesso gli stessi: dichiarare variabili, usare condizioni e cicli, scrivere funzioni, manipolare dati. Una volta compresi questi meccanismi, imparare un nuovo linguaggio sarà molto più facile, perché la tua mente avrà già imparato a ragionare da programmatore.

Questo significa che non stai solo imparando un linguaggio specifico, ma un modo di pensare, un metodo. È come imparare la musica: una volta che capisci le note, puoi suonare strumenti diversi. E lo stesso vale qui: non temere la varietà, perché ogni nuovo linguaggio sarà più accessibile del precedente.

Inizia con uno semplice, impara per gradi, e non scoraggiarti. Ogni riga di codice che scrivi ti avvicina a una comprensione più profonda di tutti gli altri linguaggi. E questo è un superpotere che ti resterà per sempre.

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Conclusione

Ogni linguaggio ha i suoi punti di forza. Non esiste una risposta unica, ma esiste il linguaggio giusto per te, in base a cosa vuoi realizzare. Inizia da uno semplice, esplora, e lasciati guidare dalla curiosità.

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